Leonardo celebra i dieci anni dal primo volo dell'AW169, l’elicottero che ha cambiato il mercato di riferimento grazie alle elevate prestazioni, alle capacità di missione e a tecnologia all’avanguardia

12 maggio 2022

Dieci anni fa, il 10 maggio 2012, il primo prototipo dell'elicottero bimotore leggero intermedio AW169 è decollato per la prima volta dalla sede di Leonardo a Cascina Costa di Samarate (Varese, Italia), pilotato da Giuseppe Lo Coco e Giuseppe Afruni e con a bordo i Flight Test Engineers Massimo Longo e Stefano Rognoni. Una data che ha segnato un punto di svolta per l’azienda che, con il nuovo modello, ha ampliato ulteriormente la sua gamma di offerta e fatto il suo ingresso nel segmento di mercato degli elicotteri leggeri intermedi, settore in cui mancava un nuovo elicottero da quasi 30 anni.

L'AW169 risponde alla crescente domanda per un elicottero della categoria intermedia-leggera di nuova generazione in grado di rispondere ai requisiti più stringenti dal punto di vista operativo e della sicurezza. Nel luglio 2015, dopo l’introduzione di tre ulteriori prototipi, è poi arrivata la certificazione da parte dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA). 

Progettato all’insegna della massima versatilità, l’AW169 è rimasto fedele a questa caratteristica nel corso di tutto il decennio successivo. La piattaforma è entrata sul mercato offrendo capacità e prestazioni eccezionali, ed è stato venduto in tutto il mondo a diverse tipologie di operatori civili, militari e di pubblica utilità, per svolgere molteplici missioni: dal soccorso sanitario al trasporto passeggeri, dai compiti di sicurezza all’antincendio fino al supporto al settore energetico.

L’AW169, ultimo nato della famiglia di elicotteri di ultima generazione di Leonardo, offre notevoli vantaggi in termini di efficacia ed efficienza agli utilizzatori dell'AW139 e dell'AW189 che impiegano flotte miste e rappresenta una soluzione ideale per prestazioni, carico utile e spaziosità della cabina unendo i costi di un elicottero leggero a caratteristiche e capacità proprie di modelli di maggior dimensione e peso.

L’AW169 affronta le condizioni più difficili con prestazioni al vertice della categoria grazie a tecnologie allo stato dell’arte che lo equipaggiano come, ad esempio, il cockpit digitale con capacità touch screen; la modalità APU (Auxiliary Power Unit) che rende possibile alimentare i principali sistemi a bordo con i rotori fermi; un carrello di atterraggio retrattile completamente elettrico. Per l’AW169, come per tutti gli elicotteri della gamma Leonardo, il servizio al cliente è fondamentale. L’AW169 è progettato per agevolare le attività di assistenza tecnica, anche grazie a moderni sistemi di diagnostica e manutenzione predittiva, e con un completo pacchetto di servizi di addestramento che comprendono anche ambiente virtuale e simulazione fino al livello D FFS - Full Flight Simulator.

L'introduzione dell'AW169 ha rafforzato la competitività e la posizione di Leonardo nel mercato mondiale degli elicotteri consolidando la presenza dell’azienda nel settore dei servizi medici di emergenza, aumentando il numero di operatori per le forze dell'ordine, di protezione civile e antincendio. Ha ulteriormente rafforzato la leadership dell'azienda nel segmento VIP dei bimotore, fornendo agli operatori un'ulteriore opzione che si posiziona fra l’apprezzatissimo AW109 e il “bestseller” AW139. L’elicottero rappresenta, inoltre, una soluzione estremamente funzionale per le operazioni a corto raggio a supporto del settore energetico e ha permesso a Leonardo di accrescere il proprio ruolo nel campo del supporto alla manutenzione dei parchi eolici. Il design dual-use dell’elicottero ha risposto a una serie di requisiti governativi, di sicurezza e di difesa, in Italia e in tutto il mondo, per missioni quali sorveglianza, trasporto truppe, combattimento, soccorso, antincendio, addestramento, salvataggio in montagna e MedEvac (medical evacuation).

In questi dieci anni le capacità dell’AW169 sono state ulteriormente ampliate e perfezionate, come il peso massimo al decollo portato a 4,8 tonnellate, e con tre diverse opzioni di carrello - retrattile/fisso/pattino - e grazie alla sua intrinseca capacità di crescita, è stato possibile introdurre maggiori prestazioni, equipaggiamenti/kit per tutti i ruoli, oltre allo sviluppo di varianti altamente personalizzate (come l'AW169 LUH dell'Esercito italiano). Certificata nel dicembre 2021, la nuova versione del software avionico di base Phase 7 e i pacchetti di incremento delle prestazioni offrono maggiori performance in tutte le condizioni per tutte le applicazioni rendendo l'AW169 il modello di elicottero con il miglior rapporto potenza-peso della sua classe.

Ad oggi sono circa 300 gli AW169 ordinati in tutto il mondo e oltre 140 le unità consegnate a operatori distribuiti in 25 paesi. L’intera flotta ha registrato più di 110.000 ore di volo operando in qualsiasi tipo di missione, ambiente e condizioni meteorologiche.