Un elicottero modello AW169, in configurazione elisoccorso, è partito per un tour dimostrativo della durata di un mese che attraverserà il Giappone. Con questa iniziativa, Leonardo conferma il continuo supporto e la stretta collaborazione nei confronti dei principali operatori elicotteristici locali. 

Leonardo è presente sul mercato elicotteristico giapponese dalla metà degli anni Ottanta e la sua flotta è cresciuta rapidamente arrivando a contare oggi 160 elicotteri in servizio. L'80% di questi aeromobili è impiegato in missioni di elisoccorso primario e secondario (ovvero, intervento sul luogo dell’incidente o dell’emergenza sanitaria e trasporto pazienti collegando strutture ospedaliere), ricerca e soccorso (SAR), lotta agli incendi e soccorso in caso di calamità. 

L'AW169 impiegato nel tour del Giappone è operato da Alidaunia, uno dei maggiori operatori elicotteristici in Italia, specializzato anche in servizi medici di emergenza in elicottero, nonchè Centro Servizi di Leonardo, che vanta una consolidata esperienza internazionale come operatore e fornitore di servizi di manutenzione. La sua flotta comprende i modelli Leonardo AW109, AW139 e AW169.

Durante tutto il tour Leonardo sarà supportata da un equipaggio di Alidaunia composto da un pilota, un tecnico di volo e un operatore verricellista, che illustreranno le numerose capacità dell’AW169 attraverso la propria esperienza di operatori.

All'inizio di ottobre, l'AW169 è arrivato a Yao (nella prefettura di Osaka), presso una delle basi di Aero Asahi Corp., un’importante azienda aeronautica giapponese che per tutta la durata del demo tour fornirà a Leonardo servizi di assistenza e supporto manutentivo. A Yao, l'elicottero è stato sottoposto a prove a terra e in volo in preparazione del tour.

Nel corso del mese di novembre l’'AW169 si dirigerà a nord verso l'isola di Hokkaido e si sposterà lungo tutto il paese, fino alla parte più meridionale. Durante le diverse tappe, l'elicottero sarà presentato agli operatori EMS, alle organizzazioni di ricerca e soccorso, alle forze dell'ordine e alle unità aeree antincendio.
 

Al Congresso del settore medico d'emergenza e terapia intensiva, l'AW169 è stato esposto nell'area esterna, consentendo ai partecipanti di visionare e testare da vicino l’elicottero.

In questo contesto, il Dottor Takeyama Yoshihiro (Direttore dell’Emergency and Critical Care Center dell’ospedale di Hakodate, Hokkaido) e il Dottor Simone Bazurro (MD, PHD, Dirigente Medico Anestesista Rianimatore ASL2 Savonese/ servizio HEMS 118 Liguria Soccorso) hanno spiegato come l’AW169 sia in grado di rispondere pienamente ai requisiti operativi delle missioni di soccorso medico di emergenza.

In Giappone, infatti, gli operatori EMS hanno bisogno di caricare a bordo dell’elicottero una quantità sempre crescente di attrezzature mediche e di avere pieno accesso al paziente. Gli operatori di missioni di soccorso svolgono spesso molteplici compiti, dal soccorso medico di emergenza alla ricerca e soccorso in caso di calamità, dalla lotta antincendio alla sorveglianza, fino al trasporto passeggeri, operando spesso in località periferiche, come piccole isole o siti di montagna.

L’AW169, moderno e versatile, può essere facilmente riconfigurato tra una missione e l’altra e soddisfa pienamente tutti i requisiti operativi, beneficiando di tecnologie avanzate e garantendo sempre un elevato livello di sicurezza.

Durante questa tappa, il Comandante Georges Prentzas, pilota istruttore dell'AW169, e il Sig. Goda, tecnico della manutenzione del dipartimento antincendio di Yokohama, hanno illustrato la propria esperienza di volo con l’AW169.

I diversi piloti che hanno effettuato i voli dimostrativi a Tokyo hanno molto apprezzato l'AW169 per la sua avionica avanzata e per il design della cabina di pilotaggio, caratteristiche che migliorano la visibilità, riducono al minimo il carico di lavoro del pilota - consentendo all'equipaggio di concentrarsi sulla missione - e aumentano la sicurezza nelle operazioni.

Gli operatori delle unità di pubblica sicurezza, tipicamente impiegati in missioni multiruolo negli ambienti più difficili, hanno valutato positivamente l'AW169 per l'eccezionale modularità della cabina, la modalità APU (che permette di alimentare tutti i principali sistemi a rotori fermi) e le diverse tecnologie in dotazione, come il display touch screen nella cabina di pilotaggio, la Synthetic Vision, l'Helicopter Terrain Warning System, l'ADSB-Out, il TCAS II, l'HUMS, il CVR/FDR, tutte comprese nella configurazione di base dell'elicottero e, in alcuni casi, esclusive dell'AW169 o opzionali sugli elicotteri della concorrenza.  Inoltre, i rappresentanti delle unità aeree antincendio sono rimasti impressionati dall’estrema manovrabilità, dall'elevata riserva di potenza e dall'eccezionale visibilità esterna dell'AW169.

Alcuni esponenti dell'industria dell'energia eolica, che hanno provato in volo l'AW169, hanno affermato che l’elicottero è perfetto per il trasporto passeggeri anche in caso di emergenza e soprattutto quando è necessario avere una macchina immediatamente disponibile.  Lo hanno inoltre trovato molto adatto per le operazioni navali di prelevamento del personale durante le missioni offshore, grazie all’elevata stabilità. Hanno inoltre sottolineato come i futuri sviluppi del settore energetico giapponese potranno aumentare le possibilità di adottare l’AW169 per le proprie operazioni.

Durante l’attività, medici e infermieri specializzati hanno partecipato a una prova pratica di carico e scarico di un sistema di barelle destinate all'unità di terapia intensiva neonatale (NICU- Neonatal Intensive Care Unit). L’ampiezza della cabina dell'AW169 è stata apprezzata: consente infatti un agevole e immediato accesso all'incubatrice, nonché una comoda sistemazione a bordo del personale tecnico, del paziente e dei suoi familiari. La capacità della cabina dell'AW169 permette di svolgere le attività di soccorso in maniera agile, consentendo il trasporto di tutte le attrezzature mediche necessarie, come ad esempio, il ventilatore. 

La simulazione EMS si è svolta con il supporto del Dr. Hideaki Yoshihara, direttore dei centri di cure di emergenza del Kagoshima City Hospital, e del Dr. Andrea Caglià, PHD HEMS e Responsabile della base HEMS della Valle d'Aosta. Entrambi hanno condiviso la propria esperienza con l'AW169, sottolineando la capacità dell'elicottero di effettuare missioni di soccorso anche negli ambienti più ostili, una caratteristica messa in evidenza anche da Michele Cucchi, Rescue Instructor della Training Academy di Leonardo, durante la tappa del tour a Tokyo (guarda la videointervista).

La simulazione EMS è stata la conclusione del demo tour dell’AW169 svoltosi in Giappone.